13 Gennaio 2021
Per alcuni settori l'esigenza di inviare un portfolio prodotti stampato o un catalogo di presentazione cartaceo è ancora forte.
E non sempre è possibile sostituire appieno questo tipo di prodotti con un PDF. Vediamo perchè con l'esempio calzante del book realizzato per la Ezio Ghiringhelli Spa.
L'azienda storica di Oggiona, vicino a Gallarate, è leader nel panorama tessile italiano. Si occupa di fodere non solo tradizionali, ma anche di tessuti e stampe d'avanguardia. Per mostrare la nuova collezione ha avuto la necessità di realizzare un book di presentazione delle stampe, dove potessero esserci le immagini delle stoffe visibili sia "mosse", per vedere l'effetto del tessuto piegato, sia "piatte" per leggere appieno il disegno della stampa. Abbiamo creato quindi un catalogo portfolio di 112 pagine e di formato 15x15 cm (questa misura quadrata e tascabile è uno dei punti di forza di questo progetto, sia per la praticità della spedizione via posta sia per la comodità di lettura). La carta della copertina è rigida, da 300 gr mq con l'aggiunta di una pastifica opaca che consente di non rovinare il catalogo anche dopo diversi maneggiamenti. Le pagine interne sono stampate su carta da 170 gr mq di altissima qualità, per poter vedere e apprezzare al 100% i disegni presenti sulle varie fodere.
Immaginate di ricevere un PDF di 112 pagine: chi potrebbe mai guardare con attenzione tutte le fotografie e i diversi disegni a monitor? Un PDF così lungo non è pratico da scorrere, non fa analizzare bene colori e disegni del prodotto del cliente. Poco importa se l'invio è più pratico e meno costoso: è certamente meno efficace.
L'azienda quindi ha centrato nel segno realizzando il catalogo cartaceo: può mostrare la collezione inviando via posta un vero e proprio gioiello stampato, che viene notato e soprattutto letto molto di più dai clienti.
